INFORMAZIONI GENERALI SULL'ELEMENTO
L'argon venne scoperto nel 1894 da Lord Rayleight e Sir W. Ramsay. Si trova principalmente nell'aria atmosferica, di cui costituisce in media l'1,285 % in peso (0,932% in volume) ; si trova disciolto anche nell'acqua di mare e in piccole quantità nelle rocce. È un gas monoatomico, incolore e inodore.
L’argon fa parte dei cosiddetti “gas nobili”, ovvero quei gas che si trovano nell’ottavo gruppo della tavola periodica. Il fatto di trovarsi nell’ottavo gruppo e di essere definito “gas nobile” sta a significare che nell’ultimo orbitale vi sono otto elettroni; l’atomo ha perciò raggiunto l’ottetto (lo stadio in cui un atomo è stabile) e quindi reagirà molto difficilmente perché già stabile.
L’argon è un gas incolore, inodore e inerte chimicamente. Non si conosce alcun suo composto stabile. Forma alcuni tipi di addizione come i clatrati con acqua.
CARATTERISTICHE FISICHE E CHIMICHE
Simbolo elemento |
Ar |
Numero atomico |
18 |
Massa atomica relativa |
39.948 |
Temperatura di fusione |
-189.2 °C |
Temperatura di ebollizione |
-185.7 °C |
Sato di aggregazione |
Gassoso |
Densità (20°C) |
1.66 g/cm3 |
Numero di ossidazione |
0, 2 |
Elettronegatività |
- |
Energia di prima ionizzazione |
1520,6 kJ/mol |
Raggio atomico |
174 pm |
Configurazione elettronica |
[Ne]3s23p6 |
Energia di ionizzazione [eV] |
15.7596 eV |
Conducibilità elettrica |
- |
Percentuale nella composizione della massa terrestre | 4 x 10-4% |
Composizione isotopica |
Ar-36 0,3365% Ar-38 0,0632% Ar-40 99,6003%
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CENNI STORICI
Lord Rayleight nato a Langford Grove il 12/11/1842, fu un fisico britannico. Si laureò nell’università di Cambridge nel 1879, insegnò fisica e prese il premio Nobel per essa nel 1904. Ebbe tre figli e divenne barone dopo la morte del padre. Morì nel 30 giugno 1919 a Witham.
Sir W. Ramsay: nato a Glasgow il 2 ottobre 1852, è stato un chimico scozzese. Si laureò a Tubinga il 1872. Tra il 1885 e il 1890 la comunità scientifica gli deve la scoperta dei gas nobili argon, elio, neon, krypton e xeno. Compose inoltre le teorie sui volumi molecolari, sulle tensioni superficiali e sui pesi molecolari dei metalli.
APPLICAZIONI DELL'ELEMENTO
L’argon viene utilizzato principalmente nella tecnica dell’illuminazione, in quanto non reagisce con il filamento incandescente delle lampadine. Ad alte temperature rimane stabile a differenza dell’azoto biatomico che diventa instabile.
È usato prevalentemente:
- come scudo di gas inerte in molte forme di saldatura, per metalli come il tungsteno e il titanio;
- come copertura inerte nella fabbricazione di titanio e altri elementi molto reattivi;
- come atmosfera protettiva nella crescita di cristalli di silicio e germanio;
- l'argon-39 è usato per molti scopi, soprattutto per l’ice coring. Viene anche usato per datare falde acquifere;
- procedure di criochirurgia come la crioablazione usano argon liquido per distruggere cellule cancerose;
- in chirurgia si usa il bisturi ad argon per la dissezione/coagulazione (esempio: parenchima epatico);
- i sommozzatori lo usano per gonfiare le mute stagne, grazie alla sua proprietà termoisolante;
- viene immesso all'interno del vetro camera in sostituzione dell'aria per ridurre la trasmissione termica;
- per la misurazione delle oscillazioni dei neutrini provenienti dal CERN di Ginevra, nel laboratori dell'INFN scavati all'interno del Gran Sasso.
SPETTRI ATOMICI DELL'ELEMENTO
Spettro atomico di assorbimento dell'argon:
Spettro atomico di emissione dell'argon: